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A un certo punto non sai più se vorresti urlare BASTA o ANCORA? Perché ognuna di noi è schiava della propria droga, oppure la droga è semplicemente la nostra vita.
Siamo schizofreniche e scostanti, proprio come nelle relazioni, quando pensiamo di aver esagerato, di doverci ridimensionare un po’, cediamo e ne pretendiamo ancora, perché ormai siamo animaletti della rete? Ci sguazziamo tra le maglie o siamo intrappolate?
9 ore di ufficio, 45 minuti di traffico ed eccoci ancora davanti a uno schermo, spesso in tutto questo tempo la nostra connessione non si è mai spenta, sempre online, sempre available. Ecco il mio ritratto e quello di un sacco di donne come me, sull’url di una crisi di nervi, ma pur sempre sull’url.
Quello che potete leggete nelle pagine antecedenti a questo post, sono frutto di più di un anno di scrittura su una piattaforma: splinder che ora non c’è più. Sono in ordine sparso, così come di fretta le ho potute salvare, quelle parole che mi hanno accompagnato tra giornate incasinate in ufficio, tragitti in autobus, scoperte, camminate nella mia città e riflessioni.
Come allora anche oggi sono una “copywriter alla ricerca della felicità…perché se per lavoro la parola è in vendita, nella vita è tutta un’altra cosa.
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